
Muse
Mescolanza di realtà e immaginazione, ne sono fatte le mie Muse.
Fondamentalmente sono tutte persone che ho conosciuto tranne Béatrice Gauthier, mia nonna paterna. Ci sono quelli la cui vita sta iniziando, quelli che conosco da molto tempo e quelli che sono in un altro mondo ma che non smettono mai di abitare nel mio cuore.
Il pianista Jean-Sébastien Fournier, mio amico e collaboratore di lunga data, interpreta l'interprete delle * Muse.
La sua grande sensibilità e la finezza del suo modo di suonare aggiungono valore unico e prezioso alle composizioni.
Grazie Jean-Sébastien per aver dato vita alle mie Muse.
1-Isabelle
Madre di tutti i bambini intorno a lei
Cifre ad arco
Figura d'amore
Figura di protezione e amore
Fedele custode della memoria
Figlia di una madre scomparsa
La sua forza rimane invisibile
Camminano sull'Île d'Orléans, fragole in bocca
2-Marie-Berthe
"Ho amato la mia vita."
Dove sei mamma?
ti vedo sorridere
Tu canti e suoni la chitarra
Sono piccolo anche quando sono grande
Ti porto questi pesci che puoi cucinare
Mangeremo insieme
La speranza ha il colore verde dei pini
3-Beatrice
Dea Beauceronne
In un lampo al suo apice
Vai nella sua scia
figli, marito e villaggio
Influente, sorridente, cantante, pianista,
gentile, amato
eterna madre
Beatificata da chi l'ha conosciuta o no
Posso solo immaginare la sua melodia
4-Florence
Un fiore non è mai solo
La famiglia resta e resta un punto di attaccamento
a cui ogni essere umano si lega e si identifica.
Firenze è un fiorellino in questo momento.
Ogni membro la protegge e le porta amore
nuovo e infinito.
5-Nicole
Lucidità dello sguardo
Una sensibilità ben ancorata al mondo
Padrona di tutti i canini
Il buon senso torna sempre
riempire
La guardo innamorato
Chiavi disponibili
annunciare l'inaugurazione
modelli infinitamente creativi e romantici
continuo a sentirlo
6- Marie Pier
Emozione, bellezza, fragilità.
La vita familiare.
I bei paesaggi cambieranno
in memoria.
La strada e il fiume si fondono e si intrecciano
collegamenti commoventi.
Solo i temporali confermano
credenze di amore incondizionato.
L'amore non può essere spiegato.
Si afferma sempre.
7-Colette
Sensibilità segretamente contenuta
La ragione sembra dominare
Il suo cuore non ha confini
ma grandi missioni
8-Lorraine
Diverse vite si sovrappongono
Nel tumulto i miracoli si susseguono
La vita è incessante
Tutto è rifuso, aggiustato
Tutto è metamorfosato
Nonostante le parole dette
I gesti sono evidenti
di sincerità
9-Charlotte
Quando la musica riesce a trasportarci
dentro di noi,
Emerge allora il film della nostra immaginazione.
Atmosfere sonore e armonie evocative
un mondo prima che nascessimo, il tempo in cui eravamo immersi nelle acque materne.
Quando il tempo è solo uno stato dell'essere,
mosso dalla bellezza dell'immensità interiore ed esteriore allo stesso tempo.
Schema ritmico che si ripete all'infinito come
una molecola costituente.
Eric Bernard
A volte il modo migliore per aggiungere qualcosa a un classico dei Beatles è la semplicità: ad esempio, ascolta questa straordinaria interpretazione di Eleanor Rigby. Questo nuovo adattamento dell'acclamato chitarrista Eric Bernard trascende l'originale e lussureggiante quartetto a due corde e offre agli ascoltatori una versione che pone maggiormente l'accento sul dolore di probabilmente la più grande canzone sulla solitudine mai scritta. La calda intensità della voce della cantautrice Serina Jung unita al magistrale modo di suonare la chitarra di Eric rende l'interpretazione pulita e potente di questo duo di Eleanor Rigby un must per ogni fan dei Beatles... o una meravigliosa introduzione per chiunque ascolti la canzone per la prima volta.
Un fiore non è mai solo.
La famiglia continua ad essere un punto di unione che collega e identifica ogni essere umano.
Florence è ora una bambina di fiori.
Protegge ogni membro e ha un amore nuovo e infinito per lui.
Composizione: Eric Bernard
Interprete: Jean-Sébastien Fournier
Mastering: Richard Adisson / Trillium Mastering
Pintura: Eric Bernard
Grafica: Samuel J. Bernard
Calligrafia: Marie-Pier Théorêt
Quando la musica riesce a trasportarci dentro noi stessi,
poi emerge un film della nostra immaginazione.
Atmosfere sonore e armonie che evocano un mondo antecedente alla nostra nascita, il tempo in cui eravamo immersi nell'acqua delle nostre mamme.
Quando il tempo non è altro che uno stato dell'essere, mosso dalla bellezza dell'immensità interiore ed esteriore allo stesso tempo.
Schema ritmico che si ripete all'infinito come una molecola costituente del tutto.
Piano, basso e lap steel: Eric Bernard
Mastering: Richard Adison / Trillium Mastering
Pittura: Eric Bernard
Grafica: Samuel J. Bernard
Calligrafia: Marie-Pier Théoret
MesTisSages è stato creato attraverso incontri e influenze, dove l'energia e il calore fondono l'umanità in ciò che è più bello: la diversità e il suo potenziale di MesTisSages, in tutti i sensi suggeriti dall'ortografia:
Métissages si riferisce all'aspetto tangibile delle basi dell'opera: le Americhe, l'Europa, l'Asia e il Medio Oriente ... i viaggi e gli effetti della globalizzazione, l'esperienza dell'alterità incarnata e ricreato dal compositore nella musica, quel momento eterno in cui il passato e il futuro si fondono in un presente profondamente radicato nell'essere. Le radici del compositore e quelle dell'Altro si uniscono attraverso differenze e somiglianze, ancorate nel tempo, strutture musicali, ritmi e suoni ...
Mes Tissages ci riporta al tessuto emotivo della creazione, al complesso intreccio delle intuizioni del compositore, alle fibre e alle vibrazioni che compongono la sua esperienza, cucite su amalgami di stili, epoche, spazi e luoghi. negli arrangiamenti contemporanei che intendono riflettere i mondi in cui viviamo: multiculturalizzazione dell'Occidente; Occidentalizzazione dell'Oriente ... dal locale al globale, compreso l'internazionale, il siderale ... l'ideale ...
Mes Tis Sages affronta il livello intellettuale della creazione e fa sentire le voci di maestri, muse e altri elfi della creazione le cui influenze si manifestano pacificamente in un luogo dove le parole degli uomini non hanno posto, dove i discorsi sono assenti: non ci servono perché la musica dimostra che la fusione è possibile ...
"Non voglio che la mia casa venga murata da tutte le parti, né le mie finestre bloccate, ma perché circoli liberamente la brezza che mi portano le culture di tutti i paesi".
Gandhi
Musicisti:
Eric Bernard: chitarre, basso elettrico, batteria, percussioni, registratore, tastiere, mandolino, voce
Marie-Neige Lavigne: violino
Jean-Félix Mailloux: contrabbasso
Pierre Tanguay: tablas (Chanti Paz), grancassa, piatti aggiuntivi (Azur), percussioni (Tangorama)
Luzio Altobelli: fisarmonica
Vergine: voce (IndiAmerica)
Eric Gosselin: batteria (Chanti Paz)
Altro:
Composizioni e arrangiamenti: Eric Bernard
Produzione: Eric Bernard, Nicole Lefebvre
Direttore artistico: Nicole Lefebvre
Direttore: Eric Bernard
Mixing Plus plus e mastering: Stéphane Grimm
Progetto grafico e ideazione: Léon Leclerc
Design, foto e testi, copertina e libretto: Nicole Lefebvre
Registrazione: Studio Guitare Verte
MesTisSages è l'attuale ancoraggio temporale di ciò che ero, sono e sarò con gli altri. Inoltre, vorrei prima di tutto ringraziare i musicisti il cui contributo a questo album lo rende un luogo di incontro dove i musicisti uniscono le loro visioni di un mondo ancora in divenire. Grazie...
Marie-Neige Lavigne, per la tua fluidità, la tua grande sensibilità e la seria gioia dei tuoi violini dagli occhi morbidi ...
Jean-Félix Mailloux, per la tua cordialità, la tua esemplare fiducia in se stessi e l'ingenuità creativa del tuo contrabbasso dalla pancia serena ...
Pierre Tanguay, per la tua grazia affascinante, la tua saggezza, la tua grande spontaneità e la dotta ingenuità delle tue maliziose percussioni ...
Luzio Altobelli, per il calore dell'Italia che scorre nelle tue vene, la tua generosa disponibilità, il tuo sorriso facile e il soffio infallibilmente ricco della tua fisarmonica ...
Vergine, il nostro elettrone libero, per il tuo modo di abbracciare la vita, la tua cieca fiducia che spesso mi ha aperto gli occhi sul mio valore e per la generosa amicizia della tua voce unica ...
Éric Gosselin, per la confortante umanità della tua incrollabile accoglienza e per la solidità inventiva dei tuoi tamburi ...
Grazie anche a
Stephane Grimm, per il tuo lavoro di orafo, alchimista di textures, coordinatore di tensioni sonore more more ...
Hany Khoriaty, per il tuo traboccante e contagioso ottimismo, il tuo incrollabile positivismo, il tuo tempo, le tue energie ei tuoi preziosi e generosi consigli ...
Niguana, che io chiamo affettuosamente così, per la tua ispirazione e il coraggio che mi hai dato dall'inizio di questo progetto: Nicole, sarò sempre la tua Trovatrice.
Samuel e Philippe, miei cari figli, per sognare e animare la rockstar che è in me, ma soprattutto per l'amore incondizionato che date al vostro "papa-pas-comme-les-autres-papas" ...
Angèle Jacques, il nostro Angelo di famiglia, per essere la madre dei miei figli, e per le tue risate che placano le nostre preoccupazioni ... l'unica estetista che conosco che non ha mai perso la faccia!
Yvon Potvin, colui che ha dato inizio a tutto: guardiano del fuoco, dono della creazione, presidente della semplicità volontaria eletto dall'umanità a suffragio cosmico! Grazie Yvon per aver creduto in me e per avermi spinto a comporre ...
Léon Leclerc, per la bacchetta magica del tuo aspetto geniale e l'illuminazione abbagliante che la tua mano creativa getta su ciò che tocca ...
Donald Loignon, mio caro cugino, per l'ispirazione che sei sempre stato per me e per esserci sempre quando ho bisogno di te ...
La mia famiglia, in particolare mamma e papà per i doni della vita e della musica, i miei fratelli, Jean per la sua presenza e il suo ascolto, Dany per il suo sostegno in diversi momenti della nostra vita ...
Tutti gli amici che mi hanno incoraggiato dal tuo ascolto e dal tuo sostegno senza i quali questo album non sarebbe mai stato stampato!
Grazie a tutti per aver condiviso la vostra ricchezza con me.
B Blues è un road trip paesaggistico. Temi dinamici e spirituali.
Arrangiato con batteria, Hammond B3, basso, ottoni e chitarre elettriche. Evocazione dello spirito rock degli anni '70, album delle mie influenze. B Blues è una festa per gli amanti della musica.
Musica da viaggio!
Eric Bernard - chitarre, basso,
Serge Lapointe - batteria
Percussioni Eric Breton
Jean Bélanger Hammond B3
Jean-François Gagnon (Fafoui)
Mixato da Stéphane Grimm e Denis Cadieux
Martering di Richard Addison Trillium Sound Mastering
Cavi ad alta difesa: artigiano Pierre Gabriel
Fotografia: Hubert Macé de Gastines
Grafica: Samuel J. Bernard
Prodotto e arrangiato da Eric Bernard
Musicista Eric Bernard
Montreal (Canada)
Disco degli amici
Lagun deriva dalla parola basca, che significa "ami" in francese, ed è usato per creare aiuto, "ede" e aiuto, "aiutante".
Nicole, mia cara, ha avuto la fortuna di rimanere nei Paesi Baschi nel 2017. Abbiamo avuto l'opportunità di vivere a casa di questi suoi amici, in una famiglia pastorale, dove ha vissuto per gli anni 2001-2002 nell'ambito dei suoi studi di Antropologia.
Questa presenza con i baschi mi ha lasciato profondamente commosso, tanto che ho imparato la loro lingua. Questa lingua è la più antica lingua sopravvissuta nel suo ambiente naturale nell'Europa occidentale. Questo album vuole essere un tributo all'amicizia, alla gioia, alla calda vicinanza tra amici che si amano, semplicemente.
Traduzione: Iñaki Zubeldia Otegi
MéditativesConcetto di musica meditativa.
" 8 "
Simbolo di infinito. Otto composizioni: quattro alla chitarra, quattro al pianoforte. La musica cinematografica, che evoca i grandi spazi aperti e la pace universale, dà l'origine dell'umanità. Concetto di musica meditativa
Composizione / composizione: Eric Bernard ©
Concezione e grafica / concezione e grafica: Samuel J. Bernard © (samj.bernard@gmail.com)
Produzioni di chitarra verde
Registrato / registrato presso Studio guitar verte - Châteauguay 2011
8 Symbole de l’infini. Huit compositions : quatre à la guitare, quatre au piano. Musique cinématographique, évocant les grands espaces et la paix universelle, donne originelle de l’humanité. Meditative Musics Concept
« 8 »…Symbol of infinity. Eight compositions, four at the guitar, four at the piano. Cinematographic music evoquing wide open spaces and universal peace, original deal of mankind.
Composition/composition : Eric Bernard ©
Conception et Graphisme/conception and artwork : Samuel J. Bernard © (samj.bernard@gmail.com)
Productions Guitare verte
Enregistré au/recorded at Studio guitare verte - Châteauguay 2011